Dove sta il coraggio, in una canzone? Magari sta nel gridarla dal palco di Sanremo in questi tristi anni dell'apparenza, con troppe adolescenti convinte che non avranno futuro se non saranno magre il giusto, formose il giusto, alla moda il giusto, truccate dipinte acconciate tatuate ritoccate il giusto. Il «giusto» per le industrie del fatuo e i loro tremendi miti, ovvio. Mentre invece, essere donna è tutt'altra faccenda. E cantarlo nel 2017 a Sanremo, come ha fatto Paola Turci con Fatti bella per te, si chiama coraggio. Coraggio con la maiuscola. «Non ti trucchi e sei più bella... Le mani stanche e sei più bella... Se un'emozione ti cambia anche il nome, tu dalle ragione! Se anche il cuore richiede attenzione, tu fatti del bene, fatti bella per te... Passano inverni e sei più bella... Ti rivedrai dentro una foto, perdonerai il tempo passato e finalmente ammetterai che sei più bella... Fatti del bene, fatti bella per te... Sei più bella quando sei davvero tu, quando non ci pensi più... Fatti bella per te!» Che effetto strano, però, una canzone del genere nel Sanremo dei talent show. Senz'altro l'hanno ascoltata tutti: conduttori, colleghe dell'artista, addetti ai lavori dell'industria del fatuo, persino i pubblicitari. E pare sia piaciuta, anche. Resta solo la speranza, hai visto mai, che l'abbiano pure capita...