Fare squadra
Gigi Buffon
nel suo libro Numero 1, scritto con Roberto Perrone, dove il campione parla della sua vita focalizzandosi sull'improvvisa caduta nella depressione, per sei mesi, dal dicembre del 2003 al giugno 2004. Non è uno dei libri autobiografici di calciatori o cantanti, che non consiglio, ma una lettura toccante, edificante, salutare. Io lo ascoltai, alla presentazione milanese del libro. Bel ricordo. Parla della depressione e di come un uomo giovane, realizzato, ricco e famoso possa cadere in quella grave condizione, all'improvviso, e come ne è uscito. Con gli altri, salendo su un autobus. Il più solo e assoluto dei giocatori di una squadra di calcio, il portiere, ci insegna che da solo non ce la fai, soprattutto se ricco. Gigi il più grande numero Uno
di sempre, anche fuori dal campo, si difende. Ci difende.