Far pace con i propri limiti per diventare adulti e liberi
Nelle psicoterapie, dove la rilettura della biografia personale è particolarmente importante, è molto facile rinforzare questa tentazione: rileggendo la nostra storia incontriamo non solo ciò che ci è mancato, ma anche ciò che era oggettivamente sbagliato; incontriamo il male ricevuto, gli errori non sempre innocenti degli adulti che avrebbero dovuto sostenerci, le dinamiche che ci hanno imprigionato e ci impediscono di andare avanti.
Questa crescente consapevolezza accentua la percezione di credito, e può anche renderci più insofferenti verso ciò che nel presente ci manca: perché dovremmo continuare ad accettare un marito che non sa amarci secondo i nostri bisogni o una moglie che non ci risarcisce per la stima non ricevuta? Se il passato ci ha fatto mancare ciò che avevamo diritto di ricevere, non permetteremo al presente di continuare a farlo.
Senza che ce ne rendiamo conto, il vissuto del creditore perenne ci inchioda in una posizione pericolosa, che toglie libertà: ci convinciamo che se non abbiamo ricevuto non potremo dare; ci mettiamo alla ricerca di ciò che sanerà le mancanze, e pensiamo che solo allora potremo essere felici.
Ma il passato non può mai essere cancellato: il passato può essere ricostruito, ma non modificato. Leggerlo e comprenderlo può però mettere nelle nostre mani uno strumento prezioso, che ci permette di scegliere come agire con più libertà nel presente e nel futuro. Nessuna vicenda del passato, per quanto dolorosa o difficile, costituisce di per sé un'ipoteca definitiva per la nostra vita: tutto dipende da cosa possiamo imparare a farne.
Ci sono cose che non potranno mai essere risarcite, ferite che lasceranno traccia per sempre; ma saper andare oltre il passato e abbandonare l'illusione infantile di poter trovare il risarcimento tanto desiderato ci introduce in una nuova libertà: la libertà adulta di scegliere passo dopo passo la nostra vita, nella consapevolezza serena e finalmente pacificata dei nostri limiti e dei limiti inevitabili delle persone che abbiamo amato e di quelle che nel presente cerchiamo di amare.