Domenica (“Repubblica” (2/12, p. 23) giustamente Augias contro follie in pagina varia: «Il fanatismo degli ignoranti al potere». A proposito di pazzie qui sabato (1/12) su legge Basaglia e manicomi: certe pagine da collezione. Libertà? Sì, e proprio “Libero” (2/12, p. 1 e int.) testuale: «Vescovi spretati» e «La Chiesa parla come la Bonino». Ancora (1/12): «I vescovi in campagna elettorale... Più politica, meno Vangelo»! Testuale! Una allucinazione! E arriva “Il Giornale” (27/11, p. 31) che annuncia un... «saggio» (che sproposito! ndr): «Benedetto XVI è ancora Pontefice e si oppone alle rivoluzioni di Francesco»! Ci pensi, e non ti risulta che Benedetto se ne sia accorto. Non importa: sempre lì proprio in materia trovi una “caccia al tesoro”: «Tutti gli indizi lasciati da Benedetto per farci capire che è ancora Papa»! Decisivo sarebbe il fatto che il “Papa emerito” quando scrive saluta così: «Con la mia benedizione apostolica». È davvero “il segreto” di Benedetto? No! Il Papa è Successore di Pietro apostolo e i vescovi successori degli apostoli: la benedizione è sempre “apostolica”! Ancora “Libero” (27/11, p. 13), ma di portata disastrosa in grande: «Finisce il mondo se non facciamo pace con la Russia»! Caspita! Siamo ancora in guerra con la Russia e non ce ne siamo accorti! La realtà ci pare un po' più complessa, ma per fortuna ci avvertono i titoli di “Libero”! Ma l'annuncio del “saggio” è citazione di “un libro”, dunque “Libero” ha trovato una nuova “Apocalisse”! Sì! Ma ti accorgi che lì qualcosa è proprio finito se il direttore (non responsabile) di quel giornale arriva in rete a descrivere il presente come «colpo mortale per Bergoglio» che gli verrebbe nientemeno da «Chiesa e preti» con questa conclusione gentile: «Non c'è trippa gatti neri»! Che eleganza...