Eventi in "alta quota" aerea e commenti proprio rasoterra
Non basta: proprio sul matrimonio il capitombolo è immediato. Leggi infatti che il Papa ha voluto dire che «un sacramento, e in particolare quello del matrimonio, passa sempre avanti ad ogni cosa», ma poi segue la capriola: «è evidente: un gesto come quello di ieri sminuisce in qualche modo il cammino di chi si dispone ai sacramenti con coscienza... e finisce per svalutare il sacramento stesso». Questo, quindi, prima viene dato come così importante che «passa sempre avanti ad ogni cosa» e poi viene "svalutato".
Che dire? Un paio di cose. La prima chiede come l'autore del commento conosca la coscienza dei due sposi e la seconda che il capitombolo, la contorsione, segnala che deve mettersi d'accordo con se stesso per "sciogliere i nodi" che lo impiccano con un solo filo, non di ragione lucida, che poi alla fine si stringe così, alla lettera: «Ma questo è Francesco. Prendere o lasciare»! Noi lo prendiamo, e ricordando una canzone di anni lontani viene spontaneo dire: «E ci dispiace per gli altri!»