Eva e Anabel, un aiuto per rimettersi in piedi
Non può gettare la spugna nemmeno Anabel, che viene dal Sudamerica, abita nell'hinterland di una grande città del Nord Italia e ha due bambini di 10 e 3 anni. Il marito l'ha abbandonata, lei lavora a ore come colf ma le entrate sono troppo poche per far fronte alle spese. Se non paga l'affitto del monolocale rischia lo sfratto; lei è terrorizzata che il desiderio di una vita normale accanto ai suoi figli possa franare.
Si possono aiutare Eva e Anabel con un piccolo contributo sul ccp 15596208 intestato ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce", P.zza Carbonari 3, Milano. Gli assegni devono essere intestati ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce". Si può anche effettuare un bonifico a favore di Avvenire, "La voce di chi non ha voce", conto n. 12201 Banca Popolare di Milano, ag. 26, cod. IBAN IT 65 P0558401626000000012201.