Se non bastassero le scadenze di giugno per la scelta del Tfr, per le dichiarazioni dei redditi col 730, con Unico, con i modelli Red, si aggiunge ora anche la contribuzione volontaria. Per i lavoratori e le lavoratrici già autorizzati dall'Inps, l'ultimo giorno del mese segna la scadenza per il pagamento dei contributi volontari riferiti al trimestre gennaio-marzo 2007.I lavoratori che versano per la prima volta hanno anche la facoltà di estendere il primo versamento fino a sei mesi indietro dalla autorizzazione dell'Inps, a patto che non vi sia coincidenza con altri contributi o con un trattamento di pensione. La facoltà eccezionale di versare per il passato si estende automaticamente ai lavoratori che presentano una domanda di pensione e che l'Inps respinge per mancanza di contributi.I lavoratori ammessi alla contribuzione volontaria sono soggetti a regole diverse, proprie di ciascuna categoria. Per alcune di queste l'Inps ha predisposto degli aggiornamenti normativi. Ex Fondi speciali. La scadenza del 30 giugno per versare i contributi del primo trimestre investe in modo particolare numerose categorie di lavoratori iscritti agli ex fondi speciali, poi confluiti nell'assicurazione generale. Si tratta dei dipendenti delle Ferrovie dello Stato, degli elettrici, dei telefonici, dei dirigenti di azienda, degli autoferrotranvieri. Per effetto dell'aumento dello 0,30% dei contributi obbligatori disposto dalla finanziaria 2007, anche la rispettiva contribuzione volontaria subisce analogo aumento e passa dal 32,70% al 33% della retribuzione. Fa eccezione il solo Fondo dei piloti, i quali già versano contributi obbligatori per la pensione con un'aliquota superiore al 33% e per questo motivo non subiscono l'incremento previsto dalla finanziaria.Part time. Un periodo di lavoro part time può essere interamente coperto con contributi volontari. Si tratta di una facoltà speciale, in deroga ai principi generali della prosecuzione volontaria, che ammettono versamenti solo per periodi interessati da sospensione o cessazione dell'attività lavorativa e del relativo obbligo contributivo. Il costo dei versamenti integrativi del part time - secondo il nuovo indirizzo dell'Inps - deve essere calcolato sulla retribuzione media settimanale percepita nel periodo interessato. Da questo calcolo vanno però escluse le eventuali retribuzioni percepite, nello stesso anno, per lavoro a tempo pieno o per altro lavoro part time.Collaboratori. Considerato che i versamenti volontari per integrare il part time hanno carattere speciale, l'Inps ritiene che questi contributi non siano incompatibili con quelli obbligatori versati dalle varie figure di lavoro parasubordinato iscritte alla Gestione separata dell'Inps. Irpef. Fortunatamente il costo della volontaria può essere interamente dedotto dal reddito complessivo ai fini Irpef. Un beneficio che potrà essere utilizzato solo con la dichiarazione dei redditi nel 2008.