Donarsi al Signore significa donarsi agli ultimi del mondo, perché è in mezzo ai poveri che la luce di Dio compie i veri miracoli. Testimone di questa missione fu san Francesco Antonio Fasani, religioso, apostolo, padre degli emarginati. Di origini umili, era nato il 6 agosto 1681 a Lucera ed era entrato tra i Minori Conventuali. Completato il noviziato a Monte Sant'Angelo sul Gargano, nel 1703 fu inviato ad Assisi, dove divenne prete nel 1705. Due anni dopo rientrò a Lucera e venne eletto ministro provinciale: nella sua terra, la Capitanata, si dedicò a un'intensa attività apostolica in mezzo alla gente. Devoto alla Vergine, teneva un “registro” dei poveri per poter provvedere meglio alle loro necessità. Ebbe particolare cura per i condannati a morte, che accompagnava fino alla fine. Morì il 29 novembre 1742.
Altri santi. Santa Illuminata, vergine (III-IV sec.); beata Maria Maddalena dell'Incarnazione, religiosa (1770-1824).
Letture. Ap 18,1-2.21-23; 19,1-3.9; Sal 99; Lc 21,20-28.
Ambrosiano. Ger 3,6a.19-25; Sal 85; Zc 2,10-17; Mt 12,33-37.