Pastore di Vicenza, predicatore per il mondo: è questo il profilo del beato Bartolomeo da Breganze, domenicano e vescovo. Era nato da un'antica famiglia a Vicenza attorno al 1200 e fu tra i primi a entrare nell'ordine fondato da san Domenico, predicando nel nord Italia. Si spostò poi a Roma: Innocenzo IV lo volle con sé al Concilio di Lione e nel 1253 lo nominò vescovo di Limassol, a Cipro. Alessandro IV, nel 1255, lo trasferì alla diocesi di Vicenza, ma Bartolomeo fu tenuto lontano dalla città da Ezzelino da Romano. Prese possesso della sua sede solo nel 1259. L'anno dopo, di ritorno da un viaggio come legato pontificio in Inghilterra, portò a Vicenza una spina della corona di Cristo regalatagli da Luigi IX a Parigi. Per la reliquia fece edificare una chiesa, dove lui stesso fu sepolto nel 1270. Ha lasciato numerosi scritti tra sermoni e opere di mistica.
Altri santi. Sant'Evaristo, papa dal 97 al 105; san Gaudioso di Abitine, vescovo (IV-V sec.).
Letture. Ef 4,7-16; Sal 121; Lc 13,1-9.
Ambrosiano. Dt 26,1-11; Sal 96; Eb 11, 1-2.8-9.23-29; Lc 5,1-11.