Docenti, il diritto agli «scatti»
Pensioni 2010. Ancora poche ore a disposizione dei docenti di religione per scegliere di andare in pensione dal 1° settembre 2010. La scadenza unica per tutti i pensionamenti della scuola è stata fissata dal Ministero dell'istruzione a sabato 16 gennaio, un termine che non riesce purtroppo a trovare una sua collocazione fissa. I requisiti e le modalità dell'operazione sono contenute nella circolare n. 96 del 15 dicembre scorso. In particolare, il Ministero ricorda che nella domanda deve essere indicato il conto di accredito della pensione, alla banca o alla posta, solo quando questo sia diverso da quello sul quale è stato finora accreditato lo stipendio. E' previsto anche in questa tornata un esodo consistente del personale docente e non docente della scuola (per limiti di età, per maturazione di 40 anni di servizio, per dimissioni volontarie). L'applicazione della circolare n. 96 interessa la gran parte dei docenti di religione, in servizio nell'anno scolastico 2009-2010, ormai inquadrata nei ruoli regionali. L'inquadramento ha comportato la completa equiparazione dei docenti agli altri dipendenti di ruolo, a tutti gli effetti giuridici ed economici.
Resta invece ancora valida la vecchia nota ministeriale n. 496 del 30.12.98 che esenta i docenti di religione non ancora inquadrati nei ruoli organici dalla osservanza di qualsiasi termine legale in materia di pensionamento, a causa appunto della loro posizione «extra ruolo» che rende impossibile formulare dimissioni formali dal servizio. Ferme anche tutte le competenze dei relativi uffici diocesani.