Si fa un gran parlare, soprattutto in questa stagione, di cibi da preferire (questo sì e quello no). L"ultima che ho sentito, in ordine di tempo, è che se faccio un pasto completo prima delle nove del mattino dimagrisco. Davvero? Anche se mi mangio il bollito di carne all"alba? Non so da quali fonti arrivino determinate teorie, certo sono più propenso a rivolgermi al professor Calabrese, che ha presente la medicina nel suo complesso e anche l"ordine che regola l"esistenza sulla Terra, rispetto all"ultima estemporaneità alimentare che, al contrario, mi dà l"idea di sublimare un particolare, che sarà anche vero, ma rimane sempre un particolare. In America le notizie si rincorrono a dismisura: c"è chi mangia di tutto e chi adesso ha paura dei cibi con il sale. E che dire poi della Dieta Mediterranea? Se ne parla spesso, ma siamo certi di saper dare un nome specifico agli alimenti contemplati in questa dieta?È come per i nomi di certi cibi. Il vitel tonné ad esempio non esiste in Francia, men che meno l"insalata russa in Russia. E la Dieta Mediterranea cos"è? Facendo il finto tonto direi che è una dieta a base di pesce, che non contempla carni, ed è tipica dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La pasta con le sarde dunque rientra nella dieta mediterranea? Provoco il professor Calabrese: questo dire tutto e il contrario di tutto sulla nostra alimentazione, dove "Porta a Porta" a volte ne è stata il campione, mi ricorda le ricette dei medici di base scritte in maniera incomprensibile. Quasi un dire e non dire, come se la scienza medica dovesse rimanere un po" segreta, mai diffusa a livello popolare, come invece era fin dal Medioevo, con poche regole, anche alimentari, ma certe. Non è un po" così anche sulla scienza alimentare? Possibile che non ci sia una parola chiara, partendo proprio dalla Dieta Mediterranea, che possa essere una fonte generale per chiunque? E poi, come si fa ad accomunare una dieta a tutti i paesi del Mediterraneo? Come si fa a dire sì al cous cous e anche alla pizza?