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Design, Poltrona Frau compra Cassina

Vittorio Spinelli martedì 24 maggio 2005
Nasce in Italia il più grande polo mondiale del design di alta gamma. Con l'acquisizione del 100% di Cassina da parte di Poltrona Frau, infatti, si concretizza un progetto voluto da tempo da Luca Cordero di Montezemolo e Diego DellaValle. Un connubio che ha prodotto un duplice risultato: da un lato far tornare italiana l'azienda, detenuta fino a ieri dalla multinazionale francese Fimalac, dall'altro consentire l'ingresso di Cassina (120 milioni di euro di fatturato nel 2004) dentro il brand Frau (100 milioni di fatturato consolidato) facendo nascere il primo gruppo mondiale per dimensioni e posizionamento nell'arredamento e nel design di alta gamma. Si consolida in questo modo definitivamente l'operazione a lungo auspicata da Montezemolo, che ha cominciato a prendere forma con la nascita di Charme, società costituita dal presidente della Fiat, da Diego Della Valle, Vittorio Merloni e una serie di altri soci, tra cui alcuni istituti di credito come Unicredit, Mps, Deutsche Bank. Il progressivo incremento della quota controllata dalla società in Frau (dall'iniziale 30% all'attuale 60%) è la dimostrazione di un progetto cresciuto, in termini di investimenti e di strategia, negli ultimi due anni e concretizzatosi ieri. Per Montezemolo, Cassina «rappresenta il completamento di una mirata strategia di acquisizioni», dopo Thonet (azienda austriaca di antica tradizione, famosa per i mobili in legno curvato a vapore e paglia di Vienna), Cappellini e Gufram, un marchio del made in Italy molto amato dai più giovani. «Cassina - ha spiegato Giuliano Mosconi, amministratore delegato di Poltrona Frau - conferisce grande credibilità e rispetto al nostro gruppo sui mercati internazionali e per noi è una sfida importante», anche dal punto di vista «culturale». Frau, azienda nata nel 1912 a Torino e trasferita a Tolentino negli anni Sessanta, ha tre aree di attività: arredamento per la casa, contract (arredamento e forniture speciali), auto (vanta una stretta collaborazione con Ferrari e Maserati). È inoltre uno dei primi operatori del mercato ad avere introdotto la pelle negli aerei delle grandi compagnie internazionali. Ha arredato con le sue poltrone oltre 300 fra teatri e auditorium (compreso quello di Roma) in tutto il mondo, nonché l'emiciclo del Parlamento europeo a Strasburgo e il Walt Disney Center di Los Angeles.