Dai malati di Aids le ostie per il santuario
Un lavoro certosino e accurato fatto da mani sapienti che impastano acqua e farina per poi conferire al composto pressato e riscaldato in appositi contenitori la caratteristica forma sottile. La preparazione delle ostie viene effettuata seguendo le norme ribadite ancora di recente dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. Un segno di vera comunione e di condivisione dal grande significato umano e spirituale. Le particole, dopo essere state consacrate, vengono distribuite dai sacerdoti ai fedeli durante la Messe celebrate nel santuario. La Casa alloggio "Raggio di Sole", è una delle opere segno della Fondazione onlus. Nata nel 1999 per volere dell'allora parroco-rettore don Francesco Savino, ora vescovo della diocesi calabrese di Cassano all'Jonio, è l'unica struttura in Puglia e ospita 16 malati di Aids che vengono seguiti e accuditi da operatori specializzati, infermieri e volontari. L'attuale parroco don Vito Piccinonna ha fortemente creduto in questo progetto di laboratorio artigianale che è stato finanziato dalla Fondazione Megamark di Trani.