Crescere
Ci dicono che dovremmo spingere per la crescita. Sarebbe anzitutto necessario intendersi su che cosa dovrebbe crescere. Normalmente "crescita" si riferisce all'incremento dei consumi (e dei profitti): stiamo ancora parlando di questo?
I guai prodotti dal paradigma della crescita illimitata sono sotto gli occhi di tutti. All'idea di una crescita senza limiti non crede più nessuno, lo scetticismo è diffuso, ben metabolizzato e irreversibile.
Servirebbe forse un'idea di crescita ragionevole, ma la famosa logica del profitto o è un po' irragionevole o non è, e non smette di pretendere che pochissimi si arricchiscano a dismisura mentre i più si impoveriscono.
Per quanto si temperi con qualche "regola" compassionevole, l'il-logica del profitto resta quella di massimizzare i dividendi sulla base di un consumo di massa scatenato: "mostri del consumo" come ci definisce l'economista Raj Patel.
Che cosa dovrebbe crescere, piuttosto?
Il magazine Vita.it riferisce i risultati di un'indagine Swg secondo la quale tra gli italiani è molto diffusa l'idea che «così non si può continuare». L'88 per cento è in cerca di «reti di fiducia e comunità». È per questo che si deve lavorare? (continua)