Il Vangelo disinnesca la violenza, anche quella molto spesso nascosta nelle nostre relazioni quotidiane, perché il messaggio del Risorto conduce alla radice della vita e svuota ogni forma di prevaricazione. I santi Nereo e Achilleo toccarono con mano la potenza della fede cristiana e per questo abbandonarono le armi, come racconta papa Damaso. Un racconto che risale al IV secolo e si riferisce alla morte di questi due ex soldati. Il loro martirio si colloca durante la persecuzione dell'imperatore Diocleziano e quindi l'anno potrebbe essere il 304. Secondo quanto riferisce Damaso Nereo e Achilleo «si erano arruolati nell'esercito ed eseguivano gli ordini di un tiranno», ma «improvvisamente cessò la loro furia», si convertirono al cristianesimo e fuggirono dal campo. Una scelta coraggiosa che costò loro la vita.
Altri santi. San Pancrazio, martire (289-304); beata Imelda Lambertini, vergine (1320-1333). Letture. At 13,26-33; Sal 2; Gv 14,1-6. Ambrosiano. At 13,44-52; Sal 41; Gv 7,25-31.