Concerti e iniziative per Ussita senza medici
La manifestazione è stata sostenuta da vari enti e associazioni, fra cui "Rianimazione letteraria", in collaborazione con l'Ausl, il Poligono Foce Reno e il Comune di Ravenna. «Il presidio ospedaliero di Ravenna – spiegano i dirigenti – da due anni sta perseguendo un vero cambiamento culturale, che si pone nella linea auspicata dalla "medicina narrativa" e cioè curarsi in modo olistico/completo del benessere dei propri pazienti e cioè anche del benessere emotivo». All'iniziativa "ricostruiamo l'ambulatorio sanitario di Ussita" hanno aderito anche alcune attività commerciali, fra cui il Bar Fellini Scalino 5, che ha devoluto un euro per ogni consumazione la sera del concerto.
I fondi raccolti, rendicontati pubblicamente, saranno portati a Ussita da una delegazione della città romagnola, guidata dal vicesindaco Eugenio Fusignani, per ricostruire l'ambulatorio, uno dei punti di riferimento di quella comunità, che si trova ancora con molte strutture inaccessibili, come il comune e la chiesa.