Con la forza della speranza cerchiamo il mondo buono che c'è
Tutto questo risponde purtroppo a verità, ma la nostra fede nel mondo buono ci impegna a cercare ciò che non fa rumore, che cresce anche nel deserto se viene bagnato dalla pioggia del coraggio e della fiducia. Ci sono tanti piccoli angoli di paradiso che si vedono solo quando si vanno a cercare. Ci sono donne e uomini che ogni mattino allargano la loro piccola patria di libertà nel formare i giovani a crescere nel rispetto di ogni religione e di ogni verità. Quella verità che coincide con l'attenzione, con la tolleranza, la comprensione dei diritti degli altri, la ricerca di un futuro ricco di umanità e partecipazione comune a migliorare la vita di tutti e di ognuno.
Sotto le luci del Natale oggi si uccide anche nelle nostre strade e inutilmente ne cerchiamo la ragione perché l'animo umano non risponde a leggi precise né può essere richiuso in confini comprensibili a tutti. Siamo stati creati liberi nelle nostre decisioni e questa, che è la nostra ricchezza, deve avere una conoscenza del bene e del male che non tutte le società leggono con lo stesso principio. Alla base di ogni delitto c'è sempre una rivolta contro una vera o immaginaria condanna da parte del diritto alla vita. Ma domani è Natale: portiamo al nostro Gesù Bambino un grazie profondo per essere venuto a tenerci compagnia in questi giorni e prendiamolo fra le braccia se qualcuno vorrà fargli del male.