Il Vangelo può essere anima dell'economia? Le storie di testimoni come san Giacomo della Marca danno una risposta chiara a questa domanda: la giustizia e l'amore di Dio, radice dei racconti evangelici, possono generare una società diversa basata su relazioni autentiche e su processi economici che "non lascino nessuno indietro". Giacomo era nato a Monteprandone (Ascoli Piceno) nel 1394 e a 22 anni aveva ricevuto il saio francescano da san Bernardino da Siena, dal quale imparò l'arte della predicazione. Un'arte che egli mise al servizio della lotta contro i peggiori vizi: usura, azzardo, bestemmia, superstizione. Non solo: per contrastare il fenomeno usuraio ideò i Monti di Pietà, dando accesso così al credito a interessi minimi. Viaggiò come predicatore non solo in Italia ma anche in Polonia, Boemia, Bosnia e Ungheria. Morì a Napoli nel 1476.
Altri santi. Santo Stefano il Giovane, monaco e martire (VIII sec.); santa Teodora di Rossano, badessa.
Letture. Ap 15,1-4; Sal 97; Lc 21,12-19.
Ambrosiano. Ger 3,6a.12a.14-18; Sal 86; Zc 2,5-9; Mt 12,22-32.