La Cassa di previdenza dei dottori commercialisti aggiunge un bonus sui versamenti degli iscritti. La delibera della Cassa è del novembre dello scorso anno ed ha ricevuto l'approvazione ministeriale, vincolante per la sua validità, il 22 luglio 2016. Ma la comunicazione ufficiale di questo provvedimento, a cura del Ministero del Lavoro, è apparsa solo il 6 settembre sulla Gazzetta Ufficiale n. 208.Il calcolo contributivo delle pensioni, ormai universale, tiene conto dell'andamento del Pil degli ultimi 5 anni, che ha effetti sulla somma dei contributi (cosiddetto "montante") versati nel corso della vita lavorativa. La Cassa, per suo Regolamento, non fa riferimento solo al Pil dell'Istat e nel rivalutare il "montante" dei commercialisti vi applica un tasso annuale (detto "di capitalizzazione") calcolato sulla media degli investimenti patrimoniali realizzati nel tempo. Viene garantito, in ogni caso, un tasso minimo dell'1,5% qualora quello effettivo dovesse risultare inferiore. Nell'ipotesi invece di buoni investimenti – come accade da alcuni anni – che producano un tasso superiore sia al minimo dell'1,5% sia a quello del Pil nazionale, il montante dei contributi viene rivalutato solo in base al Pil. La differenza tra Pil e tasso reale viene accantonata in un apposito fondo di riserva. I Delegati della Cassa hanno deciso però di utilizzare questa differenza ad esclusivo beneficio dei conti individuali degli iscritti.L'ultima rilevazione di questi tassi, ai quali fa riferimento l'approvazione dei Ministeri, consente di rivalutare i montanti contributivi dei commercialisti, iscritti e non pensionati, per l'anno 2015. L'extra rendimento degli investimenti è stato quantificato in 77 milioni di euro, da riversare interamente sulle posizioni individuali. Con questa disponibilità, i montanti vengono ora aggiornati con un tasso aggiuntivo del 2,81% e che si somma al tasso minimo dell'1,5% confermato anche per il 2015.La rivalutazione complessiva si applica nella liquidazione dei trattamenti di pensione ed anche nelle operazioni di totalizzazione di periodi assicurativi. Secondo calcoli attuariali, il beneficio del tasso aggiuntivo sui montanti cresce per tutti gli iscritti col crescere dell'anzianità di iscrizione, ma risulta ancora più vantaggioso per i commercialisti con basse o minime anzianità.Redditi professionali. Scade il 30 settembre il pagamento della 4ª rata delle eccedenze dei contributi soggettivi, integrativi e soggettivo supplementare per il 2015. Sono interessati quanti hanno aderito alla modalità del pagamentoa rate con la propria registrazione al servizio "Pce 2015".