Come vederlo
Torgny Lindgren, romanziere svedese, ha scritto un romanzo dal titolo Acquavite (Iperborea) la cui trama è la seguente: il pastore Olof Helmersson si è convertito alla non esistenza di Dio. E deve tornare nel suo villaggio natale per scristianizzare la gente di quella regione. Ma la storia ha già fatto il suo lavoro: sono solo due le persone che ancora credono. Nel dialogo con uno di questi abitanti, Torvald di Lauparberg, affiora qualcosa di evidente: «Ma è una vita difficile e dura quella che ti porta a Lui», disse Olof Helmersson. «È voluto», disse Torvald. «Non è una via pensata per chiunque. Dio non deve comparire sul giornale. Senza la santificazione, nessuno potrà vedere il Signore». Come a dire: il compito di incontrare Dio non è roba sua, è compito nostro, con le nostre decisioni di vita. La ricerca di una vita santa ci avvicina a un Dio che non si vuole manifestare come colui che annichilisce l'esistenza umana, bensì che la fa risaltare nella sua libertà.