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Coltivatori, funghi e contributi

Vittorio Spinelli martedì 10 luglio 2007
L'anno previdenziale per l'agricoltura si apre nel mese di luglio. I contributi del 2007 per la pensione, per gli assegni di maternità e per gli infortuni si pagano nei prossimi giorni, con la prima di quattro rate, in scadenza lunedì prossimo 16 luglio. La riscossione avviene tramite l'invio di quattro modelli F24 di versamento unificato, ai coltivatori diretti, ai coloni, ai mezzadri e agli imprenditori agricoli professionali. Sono considerati imprenditori agricoli anche gli amministratori di società di capitali ed i soci di società di persone e di cooperative, comprese le cooperative di lavoro, che abbiano conoscenze e competenze professionali ed impieghino adeguati tempi di lavoro e reddito.
I contributi previdenziali sono riferiti ad un «reddito medio convenzionale», stabilito per decreto, in 46,40 euro a giornata per l'anno in corso. Vale poi l'inquadramento degli iscritti in quattro fasce di reddito agrario complessivo, con alcune varianti (età dei lavoratori inferiore a 21 anni, agevolazioni per i territori montani, zone svantag-giate ecc.). L'importo 2007 dei contributi pensionistici può variare quindi da un minimo di 678 euro per gli imprenditori agricoli anziani e pensionati in zone montane ad un massimo di 3.803 euro per i semplici coltivatori diretti. A questo va aggiunto il contributo per maternità (7,49 euro) e la quota infortuni dell'Inail.
Funghi sott'olio. Non tutte le coltivazioni di funghi producono un reddito agrario, con le conseguenti distinzioni ai fini della previdenza. La precisazione proviene da una risoluzione dell'Agenzia delle Entrate del 5 luglio scorso. Secondo l'Agenzia, la lavorazione dei funghi confezionati in barattoli sott'olio, anche se è affidata ad una industria conserviera, può produrre un reddito di provenienza agraria. La classificazione delle attività economiche «Ateconfin 2004» prevede, tra le attività produttive di reddito agrario, la manipolazione dei prodotti derivanti da coltivazioni, tra le quali è inclusa la «coltivazione dei funghi, raccolta di funghi o tartufi di bosco, produzione di funghi».
Non altrettanto può dirsi invece delle lavorazioni per ottenere il prodotto similare «pasta al fungo». Questo prodotto richiede la composizione con altre materie prime (farina ecc.), all'interno di una lavorazione complessa che genera un ordinario reddito di impresa.
Condono contributi. Unicredit e Deutsche Bank, gli istituti di credito che hanno acquisito dall'Inps la ristrutturazione dei debiti a carico di 800mila aziende agricole e lavoratori autonomi, hanno segnalato le organizzazioni sindacali autorizzate ad effettuare tutte le attività relative al condono e alle quali gli interessati dovranno rivolgersi, entro il prossimo 8 ottobre, per definire la loro sanatoria. L'elenco delle organizzazioni comprende Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Cia ed altre sei associazioni di categoria (Alpa, Anpa, Fagri, Fedagri, Senapi, Unsic).