Colf, la mano del Fisco si fa sempre più pesante
Contributi Inps. I contributi per le colf e per le assistenti familiari, da versare entro domani 10 aprile, devono essere calcolati in base alle tariffe aggiornate dall'Inps per l'anno 2019 (circolare n. 16 del 1° febbraio scorso) e che contengono sia l'assicura-zione per la pensione sia quella contro gli infortuni; alle nuove tariffe va invece aggiunto sul bollettino di versamento il contributo Cassa.colf per le prestazioni di malattia. Rispetto allo scorso anno l'aumento dei contributi è dell'1,1%, calcolato in base all'andamento del costo della vita. Sono confermate l'aliquota più bassa per i datori di lavoro soggetti alla Cassa assegni familiari e l'addizionale dell'1,40% per il lavoro domestico a termine. Da tutto questo emerge sempre più evidente come l'onere per avere in piena regola la colf o la badante diventi sempre più pesante. Insostenibile al punto che l'evasione dai tributi sia per necessità inevitabile. Anche la deducibilità dei contributi da 730/Redditi ha perso attualità ed interesse. Il vecchio tetto di 1.549,37 euro (ancora in vigore dal 2001) perde sempre più terreno rispetto alla rivalutazione dei contributi pensionistici e alle retribuzioni minime, con una perdita di oltre 500 euro a titolo di rivalutazione monetaria.