Essere profeti di Cristo significa rinunciare a tutto ciò che è superfluo, avere il coraggio di far sentire la propria voce, essere pronti a pagare con la vita la dirompenza di quanto si annuncia. San Giovanni Battista è un santo “scomodo”: per il mondo, perché le sue parole disturbano e infastidiscono i potenti, ma anche per i cristiani, che si sentono provocati dalla sua estrema coerenza e trasparenza. Un messaggio così importante non può che nascere da circostanze eccezionali e, infatti, la nascita di Giovanni Battista, ricordata oggi dalla liturgia, avvenne come un segno miracoloso: la madre Elisabetta era l'anziana cugina di Maria, ormai convinta di non poter avere più figli. Per lei, invece, il progetto di Dio era diverso e così, sei mesi prima di Gesù, vide la luce Giovanni.Altri santi. San Simplicio di Autun, vescovo (IV sec.); san Rumoldo di Mechelen, martire (720-755). Letture. Is 49,1-6; Sal 138; At 13,22-26; Lc 1,57-66.80. Ambrosiano. Ger 1, 4-19; Sal 70; Gal 1,11-19; Lc 1,57-68.