C'era molta attesa per il ritorno del Circolo degli anelli, il programma rivelazione della scorsa estate, che tornava su Rai 2 per una sera (martedì alle 21,20) in versione Sotto l'albero per ripercorrere un anno di successi sportivi italiani. Ma c'era anche il rischio che fuori dal contesto delle Olimpiadi di Tokyo, per cui il talk show era nato, potesse non ripetere a dicembre il successo di luglio e agosto. Così è stato, almeno in termini di ascolti: decisamente deludenti (359 mila telespettatori e uno share inferiore al 2%). C'era però un altro rischio: quello che sulle ali dell'entusiasmo si forzasse un po' la mano. In effetti, quando è apparsa in studio Sara Simeoni con una capigliatura a dir poco eccentrica l'mpressione chi si volesse strafare c'è stata. Era un gioco, è vero, ma forse si è spinto un po'troppo sul fatto che l'ex campionessa di salto in alto fosse stata, grazie soprattutto alla sua autoironia, la rivelazione nella rivelazione della versione estiva. A sfavore, martedì sera, hanno giocato anche i numerosi collegamenti on line (sia pure con personaggi importanti: Marcell Jacobs, Gianmarco Tamberi, Roberto Mancini e molti altri) quasi tutti con problemi audio che hanno reso particolarmente faticosi i dialoghi. Ciò non toglie che la squadra capitanata dalla brava Alessandra De Stefano (nel frattempo diventata con merito direttrice di Rai Sport) possa funzionare ancora. Il gruppo c'è e sembra affiatato: oltre alla conduttrice e alla Simeoni ne fanno parte Jury Chechi, Diego Antonelli, Domenico Fioravanti, Elisa Di Francisca e Ubaldo Pantani. In più Il circolo degli anelli resta un programma in positivo anche perché coinvolge i familiari degli atleti, in particolare le mamme. E come dice la De Stefano, «la famiglia è l'anello in più del circolo».