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Chailly e il Verdi più spirituale con orchestra e coro della Scala

Andrea Milanesi domenica 24 novembre 2024
Riccardo Chailly vanta una lunga e assidua frequentazione con le partiture di Giuseppe Verdi (1813-1901); ha diretto i titoli del repertorio operistico centinaia di volte sulla ribalta dei teatri più importanti del mondo (e lo farà nuovamente tra pochi giorni alla Scala, la sera di Sant’Ambrogio, portando in scena La forza del destino), ma si è anche cimentato in attività di studio, riscoperta e prime registrazioni assolute di alcune rarità del maestro di Busseto. La nuova sfida lo vede alla guida del Coro e dell’Orchestra del Teatro alla Scala (di cui è direttore musicale) in un album che offre l’opportunità di ascoltare musica scritta per la sala da concerto e la chiesa, piuttosto che per il palcoscenico dell’opera: l’Inno delle Nazioni composto per l’Esposizione Universale di Londra del 1862, con cui l’artista celebra idealmente l’unità europea, viene qui affiancato ai Quattro pezzi sacri che racchiudono al proprio interno lo Stabat Mater, le Laudi alla Vergine Maria e il Te Deum – concepiti tra il 1893 e il ’97 da un Verdi ultraottantenne – a cui viene in seguito aggiunta l’Ave Maria ultimata nel 1889. Microcosmi musicali tutti da scoprire, autonomi nella concezione e differenti per ispirazione, che Chailly sa perfettamente come scandagliare in profondità tra le perfette simmetrie e la trasparente filigrana della trama vocale. Se da una parte – nello Stabat Mater e nel Te Deum – l’autore lascia emergere senza filtri il suo afflato maggiormente narrativo e melodrammatico, tratteggiando variopinti pannelli sonori in cui affronta magistralmente i temi del dolore, del perdono e della misericordia, dall’altra parte due “pezzi sacri” – l’Ave Maria e le Laudi alla Vergine Maria – sono brani “a cappella” (solo coro, senza accompagnamento strumentale) e la loro scrittura polifonica è rivolta indietro, verso la gloriosa scuola italiana di Palestrina e seguaci: l’omaggio che il grande Verdi ha pagato al «piccolo mondo antico» dell’arte contrappuntistica rinascimentale. © riproduzione riservata Giuseppe Verdi Quattro pezzi sacri Orchestra e Coro del Teatro alla Scala, Riccardo Chailly Decca. Euro 23,00