Cesena, arte e fotografia sfidano tutte le disabilità
Il pezzo forte e simbolo della mostra è un mosaico di lampade e paralumi. Spiega Flora Amaduzzi, responsabile del Centro: «Ognuno di noi ha una luce che deve accendere, perché il noi, più che l'io, si esprime con la partecipazione di tutti e la luce di ognuno». Nella cripta della chiesa si può ammirare anche una mostra fotografica di oltre 120 cartoline con le fotografie dei ragazzi in primo piano mentre sono al lavoro, compreso il laboratorio artistico. Le cartoline sono anche in vendita, «perché – come spiegano alcuni ragazzi del Centro – vorremmo diffondere un "virus" che contagi un po' tutti: il virus delle buone notizie».
E qual è la buona notizia? «Che è possibile vivere una vita dignitosa, fatta di bellezza, quando c'è un grembo sociale che ti permette di essere quello che sei, a partire dall'handicap che porti sulla pelle», concludono gli organizzatori.