Pur nell'intreccio delle lavorazioni per Quota 100, Reddito e Pensione di cittadinanza, l'Inps è riuscito a elaborare le Certificazioni Uniche (CU 2019) in tempi ravvicinati (quest'anno con un ritardo di 17 giorni sulla scadenza del 1° aprile). La CU 2019, rilasciata dall'Inps nella sua qualità di sostituto d'imposta, include, oltre ai redditi di lavoro dipendente (e assimilati), anche i redditi di lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi. Tramontati i bei tempi in cui il documento fiscale veniva inviato per posta al domicilio degli interessati, l'Istituto di previdenza ha utilizzato al massimo le moderne tecnologie per rendere la CU 2019 direttamente disponibile e stampabile online attraverso diversi canali telematici (Sportello veloce o postazione self service presso gli uffici locali, posta elettronica certificata, Comuni abilitati, Sportello mobile per gli invalidi ecc.). A queste modalità si aggiunge quest'anno la novità degli smartphone e dei tablet sui quali, attraverso gli store Android e Apple, è scaricabile l'App istituzionale "Inps mobile". Da questa si accede al servizio "Certificazione Unica" dopo che l'utente si è autenticato con codice fiscale e Pin. Oltre a queste diverse modalità e ai servizi offerti dai patronati e dagli altri intermediari abilitati, la consegna a domicilio della Certificazione è ancora disponibile in alcune situazioni oggettive, come la dichiarata impossibilità di accedere al documento personalmente o tramite un delegato. In questo caso l'Inps spedirà la Certificazione all'indirizzo del titolare come è già registrato negli archivi dell'Istituto. L'accesso agli sportelli di un delegato è ammesso per un numero di deleghe non superiore a due.
Eredi. La consegna a persone diverse dall'interessato è una procedura ordinaria in caso di decesso del titolare. Per questi eventi la richiesta dell'erede deve essere accompagnata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio sul proprio status nella successione, insieme ad una fotocopia di un proprio documento di identità. L'erede può ottenere l'invio della CU del deceduto anche alla propria casella di posta elettronica certificata o ordinaria, oppure ritirarlo in formato cartaceo presso un qualsiasi ufficio dell'Inps (Sportello veloce, anche ex Inpdap ed ex Enpals) senza distinzione di gestione previdenziale.