Cerco famiglia. Alice e Thomas un appello per due ragazzi
Alice e Thomas, un appello per due
Alice ha dieci anni, nella comunità in cui è stata accolta fa ancora fatica ad adattarsi e manifesta disagio in alcune situazioni quotidiane. Spesso sta in disparte per non farsi notare dagli altri bambini e dagli adulti.
Purtroppo questo comportamento di difesa l'ha sviluppato nella sua famiglia d’origine dove, con grande sofferenza, ha assistito a situazioni conflittuali che a un bambino dovrebbero venire risparmiate.
Frequenta volentieri la scuola e dimostra buona attitudine allo studio. Gli operatori del Cam si domandano se ci fosse qualcuno disposto a dare affetto ad Alice per farla sentire sicura, protetta, amata e aiutarla a crescere in un ambiente sereno dove esistono rispetto e cura per l'altro.
Thomas invece di anni ne ha sette, pelle scurissima, occhi neri profondi. E' un bimbo vivacissimo, ha un'energia, una curiosità, una voglia di vivere che sprizzano da tutti i pori. Per ora vive in una comunità dove è stato lasciato dalla mamma, ma il Cam è alla ricerca di una famiglia che lo aiuti a crescere con gioia ed entusiasmo, circondato da affetto e amore.
Per Alice e Thomas si cercano famiglie che risiedano tra Milano e provincia.
Info: Monica Prestinari, ufficio affidi del Cam, via Vincenzo Monti 11, 20123 Milano. Telefono: 02.48513608, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30, o inviare una email ad: affidi@cam-minori.org
In Rwanda una famiglia da “adottare”
Karire Aimée è una bambina ruandese di 3 anni, vive con la famiglia a Rwintama nel distretto di Ruhango e frequenta la scuola materna del suo villaggio. Per provvedere alla famiglia, sia la mamma che il papà coltivano piccoli appezzamenti di terreno insieme ad altri abitanti della comunità, tuttavia i loro guadagni non sono sufficienti per garantire a Karire Aimée e ai fratelli un’alimentazione quotidiana e nutriente, pagare le tasse scolastiche o sostenere altre spese.
Grazie al sostegno a distanza di Avsi, Karire Aimée sarà invece in grado di continuare il suo percorso educativo e l’intera famiglia verrà assistita da assistenti sociali per mezzo di visite a domicilio, verifiche a scuola e incontri. Avsi, grazie a un sostenitore a distanza, provvederà al pagamento delle spese scolastiche per lei e i suoi fratelli mentre i genitori saranno coinvolti in attività formative per la creazione di microimprese familiari come l'allevamento di animali da cortile (maiali, polli, conigli) e la gestione dei risparmi.
Con parte dei profitti derivati da questa attività, la famiglia sarà in grado di pagare l'assicurazione sanitaria e di comprare il materiale scolastico, acquisendo perciò autonomia, migliorando le proprie condizioni socio-economiche e riducendo la propria vulnerabilità. Karire Aimée potrà quindi crescere serena, studiare e contribuire a sua volta allo sviluppo della famiglia e del suo paese.
Nel distretto di Ruhango, Avsi Rwanda collabora strettamente con i volontari della comunità e la parrocchia cattolica. Sostiene poi il centro socio-educativo "Urinzira" (acronimo ruandese per “collaborazione tra famiglie e comunità per un percorso di sviluppo") che, oltre a offrire spazi per l'asilo nido, la sala giochi e la sala per la lettura e lo svolgimento dei compiti scolastici, promuove attività ricreative, sportive e artistiche nonché incontri di sensibilizzazione e lezioni di alfabetizzazione per adulti, offrendo inoltre accoglienza alle cooperative femminili e al gruppo Ffls (Farmer field and life schools).
Info: Avsi, Giulia, tel.: 0547.360 811; email: sostegno.distanza@avsi.org