Riforme, cattedre, e prestigio. Ieri su tutti i giornali, dalla cattedra di stranoto prestigio della Scuola Radio Elettra, il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, capeggiava la commissione d'esame. E il verdetto è stato perentorio, rimbalzando su tutte le pagine. "Bossi: 'il cardinale è impreparato" ("Il Mattino", p.10). Il "perito" Bossi ha bocciato, o almeno rimandato con debito - da colmare in scuola padana - il cardinale Camillo Ruini, presidente della Cei. "Impreparato"! È una fortuna, dicono in ambienti di Chiesa, che Ruini ora sia impegnato con un bel po' di vescovi e cardinali, altrimenti avrebbe avuto una crisi. Alla sua età, vedersi bocciato dalla cattedra di Radio Elettra, e anche della Padania, è un colpo forte. Di più, l'esaminatore si rivela anche ortopedico. Testuale: "dirò al suo braccio destro di raddrizzare il tiro". Povero cardinale Ruini! Ha bisogno di solidarietà. Qualcuno gli stia vicino quando saprà della bocciatura. Ma sempre a proposito di prestigio, e di riforme, va segnalata anche, sabato, p.3 del "Riformista" - ovvio - che nel contesto del futuro Concistoro, dopo aver segnalato i "porporabili, l'autore afferma sicuro: "Il quadro pare abbastanza chiaro". Poi tuttavia aggiunge: "Può essere scompaginato solo se papa Wojtyla estrae dal cilindro uomini dal profilo eteroclito". "Il cilindro"? Quindi un Papa prestigiatore. Ancora "il prestigio", perciò. Bello, poi, quel "profilo eteroclito". "Eteroclito" nei dizionari vuol dire "strano, irregolare, stravagante, balzano". Va a finire che "Il Riformista" pensa, come candidato alla porpora, anche il ministro delle Riforme. Chi, più eteroclito di lui?