Cassa Forense, precedenza alle famiglie per il welfare 2018
Contributi Cassa. Lunedì 2 luglio (il termine del 30 giugno è un sabato) scade il pagamento della terza rata del contributo minimo soggettivo obbligatorio per l'anno 2018. E' intanto divenuta ufficiale la sospensione temporanea, dal 2018 al 2022, del pagamento del contributo minimo integrativo per quanti producono volumi d'affari inferiori a 17.750 euro l'anno. La Cassa procede ad annullare i relativi bollettini Mav già emessi a titolo cautelativo.
Procedimenti giudiziari. L'Inps riepiloga in un recente messaggio (n.2161) gli effetti della sospensione cautelare dal servizio dei pubblici dipendenti e del personale del comparto difesa durante lo svolgimento di un procedimento giudiziario. Solo per i procedimenti penali, va tenuto presente che durante la sospensione dal servizio, che ha carattere provvisorio, sono dovuti i contributi Inps sull'assegno alimentare, poiché l'assegno costituisce reddito imponibile da lavoro dipendente. Malgrado questo obbligo, il periodo di sospensione non è utile per la pensione e per il tfr, eccetto per i militari per i quali si computa il 50%. Solo una sentenza favorevole al lavoratore riqualifica la sospensione come utile a pensione/tfr, con la ricostruzione della carriera e la liquidazione degli arretrati della retribuzione. Una sentenza avversa produce invece, oltre a licenziamento o destituzione del lavoratore, l'obbligo di restituire eventuali contributi pagati dall'amministrazione pubblica e che si collocano dopo la data del licenziamento retroattivo.