Cantanti, dolenti note dall'Enpals
I contributi devono essere versati in base a retribuzioni convenzionali stabilite per brano e per singolo cantante. Questi contributi sono utili sia per il diritto che per la misura della pensione, considerando una giornata assicurativa pari alla produzione di un brano musicale (tre ore).
La novità risale in realtà al febbraio scorso, ma più che chiarire, la relativa circolare dell'Enpals (n.5/08) ha creato nel settore nuovi dubbi ed incertezze tuttora non risolte. Come è stato osservato, molti artisti, solisti o componenti di un gruppo musicale, si producono gratuitamente, perché è prassi comune del settore che il compenso, relativo anche al lavoro di registrazione in studio, sia compreso nella royalty, la percentuale sulle vendite o su altre utilizzazioni del prodotto, così come convenuto nel contratto discografico. Ed è proprio questa consuetudine che giustifica l'assenza di una specifica contrattazione, collettiva o individuale, per il lavoro di incisione fonografica. La regolarizzazione rinviata ad ottobre offre all'Enpals un margine di tempo per un intervento di chiarezza.
Fonici. Anche i tecnici del suono che vengono assunti da una radio per la messa in onda dei programmi radiofonici devono essere iscritti all'Enpals e versare i relativi contributi per invalidità, vecchiaia e superstiti. Lo ha stabilito il ministero del Lavoro, spiegando che l'iscrizione obbligatoria, sia per il personale tecnico del montaggio e del suono sia per gli impiegati tecnici che dipendono dalle imprese radiofoniche, tiene conto dell'evoluzione delle figure professionali e dei contratti nel mondo dello spettacolo.
Pensioni di agosto. I pensionati dell'Enpals riscuotono da questo mese la pensione rivalutata al costo della vita per il 2008, insieme ai conguagli dei mesi precedenti e alla relativa Irpef mensile. Il ritardo dell'aggiornamento annuale è stato causato dalla messa a disposizione, solo recente, dei dati contenuti nel Casellario centrale dei pensionati gestito dall'Inps. Aggiornata anche l'Irpef mensile nei confronti di chi riscuote più pensioni a carico di enti diversi. E gli 11mila pensionati che hanno presentato il 730 ad un Caf trovano nella rata di questo mese anche i relativi conguagli fiscali.