Èfinita ieri mattina la prevista breve vita (quattro settimane) di Buongiorno estate, il sabato alle 9,55 su Rai 2, scritto da Alessandro Migliaccio e Alessia Portoriero per la regia di Nello Pepe. Si è trattato di un contenitore come tanti, composto da momenti di vario genere (interviste, siparietti comici, consigli per la salute, ricette…) allo scopo di accompagnare la ripartenza dell'Italia. Niente di nuovo dunque a parte il fine nobile e forse un po' ambizioso. Però, nella realizzazione, va detto che Buongiorno estate è apparso molto meglio di tanti programmi simili. A favore c'era sicuramente la durata, poco più di 40 minuti, e il ritmo imposto dal conduttore: Livio Beshir, attore e autore televisivo. Con lui le «Signorine Buonasera» Mariolina Cannuli (80 anni) e Rosanna Vaudetti (83) trasformate per l'occasione in «Signorine Buongiorno» per un pizzico di tv nostalgia che non guasta mai pensando al target decisasente maturo di questi programmi. E poi il comico Antonio Giuliani (piuttosto divertente) e l'illusionista Maxim, oltre ad alcuni esperti di esercizi fisici, di barbe e capelli (con dietro pubblicità a una linea di prodotti appositi) e cuochi di cucina rapida senza fuochi. Nella puntata di ieri mattina si sono distinte le due ospiti chiamate a raccontare le loro ripartenze: l'imitatrice Emanuela Aureli e la cantante italiana di origine romena Loredana Errore. La prima ha tenuto banco con le sue imitazioni, ma anche con alcune affermazioni per niente scontate su come ripartire dai momenti bassi, quelli in cui «avere Dio nella vita e non averlo fa la differenza». Sulla stessa scia anche Loredana Errore, che rischiato di rimanere paralizzata in seguito a un incidente stradale e che ora parla di «miracolo della vita». Può quindi avere ragione Livio Beshir nel congedarsi dai telespettatori con l'augurio che «ogni giorno sia una nuova opportunità per ricominciare».