Ognuno porta catene e fardelli che non permettono di alzare lo sguardo e spengono la speranza, ma nessuno è solo nel suo cammino perché Dio porta i nostri pesi assieme a noi. Se ce ne dimenticassimo c'è la Madonna a ricordarci la misericordia del Creatore, che ha scelto di condividere la storia dell'umanità in Cristo. Questo il senso della celebrazione della Beata Vergine Maria della Mercede. La notte tra il 1° e il 2 agosto 1218 la Vergine apparve a san Pietro Nolasco, il fondatore di quelli che diventeranno i Mercedari, religiosi impegnati nella liberazione degli schiavi, che a quel tempo erano soprattutto i cristiani finiti in mano dei saraceni. Ai giorni nostri quell'opera rimane attuale perché sono moltissime le forme di schiavitù che rubano la libertà a tantissimi esseri umani: vicina a loro c'è ancora Maria con il suo sguardo di misericordia.
Altri santi. Sant'Anatalone di Milano, vescovo (III sec.); beata Colomba Gabriel, religiosa (1858-1926).
Letture. Esd 6,7-8.12.14-20; Sal 121; Lc 8,19-21.
Ambrosiano. 2Pt 1,20-2,10a; Sal 36 (37); Lc 18,35-43.