Nel silenzio di un monte, lontano dagli affanni quotidiani e dalla paura di rimanere vittime della siccità, s'incontra il segno più fecondo dell'amore di Dio, la promessa della salvezza, il dono che porta fecondità. Sul Monte Carmelo il profeta Elia mostrò ad Acab la potenza del Signore, contenuta in una piccola nuvola che portava la pioggia e vinceva l'arsura. Questo racconto del capitolo 18 del primo Libro dei Re è l'antico seme dal quale nell'XI secolo è nata l'esperienza dei monaci del Carmelo. La Madonna del Carmine, secondo la tradizione, apparve il 16 luglio 1251 a Simone Stock, priore generale dell'Ordine carmelitano, promettendo la salvezza a coloro che avrebbero portato lo scapolare consegnato allo stesso religioso. Per questo oggi si ricorda la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo.
Altri santi. San Sisenando di Cordova, martire (IX sec.); santa Maria Maddalena Postel, religiosa (1756-1846).
Letture. Es 2,1-15; Sal 68; Mt 11,20-24.
Ambrosiano. Dt 26,16-19; Sal 110 (111); Lc 8,16-18.