Il Codice Basevi ci riporta alla stagione d'oro della scuola polifonica fiamminga, fiorita nelle terre delle Fiandre a partire dal Quattrocento e rimasta in auge fino al principio del XVII secolo; i suoi più grandi maestri - da Dufay a Ockeghem, da Desprez a Willaert, da Lasso a Sweelinck - hanno saputo dare forma e sostanza a un'arte estremamente raffinata e complessa, caratterizzata da una fantasia creativa e da una ricchezza espressiva davvero straordinarie. Nel disco intitolato Basevi Codex, il soprano Dorothee Mields e i flauti del Boreas Quartett Bremen hanno riunito una selezione significativa di brani tratti appunto da questo importante manoscritto, che è stato realizzato all'inizio del XVI secolo a Mechelen nell'ambito della corte di Margherita d'Austria (unica figlia dell'imperatore asburgico Massimiliano I e della duchessa Maria di Borgogna) e che raccoglie 87 opere tra chansons e mottetti in francese, olandese, latino e italiano. Il volume deve il suo nome attuale al collezionista Abramo Basevi, che nel corso dell'Ottocento ha acquistato il codice e lo ha donato al Conservatorio di Firenze, ma la sua importanza assoluta trascende qualsiasi coordinata spazio-temporale, come dimostra la presente registrazione. Il nucleo del repertorio è composto prevalentemente da lavori di carattere profano, ma le perle sacre sono valorizzate al meglio dalle sonorità vellutate e ricche di sfumature dei flauti dolci del Boreas Quartett, le cui melodie contrappuntano con il timbro duttile e sicuro di Dorothee Mields: nell'anonima Ave Maria che apre la raccolta (e anche l'intero Codice, con intento propiziatorio e devozionale), nei tre brani estratti dalla Missa Fortuna desperata di Obrecht, ma soprattutto nel toccante mottetto funebre Plorer, gemir / Requiem, che La Rue scrisse probabilmente dopo la morte di Johannes Ockeghem e dove la voce emerge magicamente dalla tessitura dell'ensemble strumentale intonando il cantus dell'Introito della Missa pro defunctis (da brividi!).
Dorothee Mields, Boreas Quartett Bremen
Basevi Codex
Audite / Ducale (Euro 20,00)