Tutto abbiamo ricevuto gratuitamente, tutto siamo chiamati a donare, perché chiusi in noi stessi moriamo, aprendoci agli altri e a Dio troviamo la vita vera. Ce lo insegna san Barnaba, che divenne membro stimato della prima comunità cristiana, oltre che testimone della fede e guida autorevole, proprio grazie a un dono. Gli Atti degli Apostoli ci raccontano che il suo nome era Giuseppe, ma che per gli Apostoli era Barnaba, “figlio dell’esortazione”. Attirato dal Vangelo, aveva venduto un suo campo e aveva messo a disposizione della Chiesa nascente il ricavato. Grazie anche a Barnaba, poi, san Paolo, prima persecutore, venne accettato dai cristiani. Questo apostolo “straniero” nato a Cipro, infine, fu fondamentale nell’opera di evangelizzazione del Mediterraneo orientale. Un’opera che lo riportò proprio alla sua isola, dove morì, forse nell’anno 61. Altri santi. San Massimo di Napoli, vescovo e martire (IV sec.); santa Paola Frassinetti, vergine (1809–1882). Letture. At 11,21–26;13,1–3; Sal 97; Mt 10,7–13. Ambrosiano. Dt 8,2–3.14b–16a; Sal 147; 1Cor 10,16–17; Gv 6,51–58.