Il Martirologio Romano oggi propone la figura di un autentico “apostolo della Confessione”, un testimone che offre un messaggio prezioso e arricchisce la riflessione sul sacramento della Riconciliazione, uno dei segni più importanti messi al centro dell'Anno Santo della Misericordia. San Giovanni Nepomuceno era nato nel 1330 a Napomuk, in Boemia, e venne consacrato prete a Praga, dove divenne predicatore di corte del re Venceslao. La moglie del re, Giovanna di Baviera, scelse Giovanni come confessore, ma il sovrano, sospettando un tradimento da parte della donna, fece pressione sul sacerdote perché rompesse il segreto della Confessione. San Giovanni Nepomuceno, però, oppose un fermo rifiuto, scelta che gli costò il martirio: nel 1383 venne gettato nel fiume Moldava.Altri santi. Sant'Archippo di Colossi, martire (I sec.); santa Maria Giuseppina del Cuore di Gesù, fondatrice (1842-1912).Letture. Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Lc 22,14-23,56.Ambrosiano. Is 52,13-53,12; Sal 87; Eb 12,1b-3; Gv 11,55-12,11.