Assegni familiari, pochi ritocchi
Assegni al coniuge. Grazie ad un recente decreto ministeriale è ora possibile pagare l'assegno familiare direttamente al coniuge del lavoratore o del pensionato. La novità, introdotta dalla Finanziaria di quest'anno, ha incontrato diversi ostacoli tecnici per la sua applicazione. La soluzione ministeriale, adottata in accordo con l'Inps, è stata quella di rimettere al coniuge interessato la scelta se avvalersi di questo diritto. La nuova procedura avviene in coincidenza con la scadenza annuale del 30 giugno, entro la quale i lavoratori presentano (o aggiornano) la richiesta alla rispettiva azienda per il pagamento degli assegni relativi al periodo luglio 2005-giugno 2006. Anche dopo il 30 giugno è consentito al coniuge del dipendente chiedere il pagamento direttamente al datore di lavoro. L'assegno ed il pagamento al coniuge sono riconosciuti anche ai pensionati e a chi riscuote le indennità di disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, malattia ecc. Se la malattia è causa di interruzione del rapporto di lavoro, l'assegno è pagato direttamente dall'Inps per un massimo di 3 mesi. Le eventuali richieste individuali del coniuge devono essere inoltrate all'Inps. Ferrovieri. Un elevato numero di pensioni (categoria FS) liquidate a dipendenti delle Ferrovie ed interessate al trasferimento dall'ex "Fondo pensioni del personale delle Ferrovie dello Stato" all'Inps, è transitato a questo ente incompleto dei dati dei familiari del pensionato. Per integrare queste notizie, necessarie per ricevere gli assegni familiari sulla pensione, l'Inps ha inserito sul nuovo certificato di pensione (O-bisM 2005) l'invito per i pensionati di recarsi nella Sede che ha in carico il trattamento, oppure di telefonare al call center (n. 803164) per fissare un appuntamento con gli uffici competenti. L'Istituto è costretto a sospendere dal 1° luglio il pagamento dell'assegno familiare sulla pensione di coloro che, malgrado l'invito, non hanno provveduto ad integrare la documentazione necessaria per poter proseguire la riscossione dell'assegno.