L'alveare dell'Ape Maia è in fermento. È finito il raccolto estivo di miele ma da Buzztropolis arriva un ambasciatore dell'imperatrice per annunciare agli abitanti del Campo di Papaveri che non solo non parteciperanno alle Olimpiadi del Miele, ma che dovranno donare metà del loro già scarso raccolto per contribuire a nutrire gli atleti impegnati nelle gare. La piccola Maia, incapace di accettare le ingiustizie, decide di disobbedire alla sua regina e di andare a Buzztropolis per affrontare l'imperatrice. Diretta da Alexs Stadermann, Noel Cleary, Sergio Delfino, torna sullo schermo la celebre apina divenuta celebre grazie a una serie tv di animazione degli anni Setttanta conservando tutte le caratteristiche che hanno conquistato diverse generazioni di bambini: la dolcezza, l'ingenuità, la curiosità, la voglia di trasgredire le regole dell'alveare cacciandosi spesso nei guai. Il film ammorbidisce l'artigianalità del disegno originario con una grafica computerizzata tridimensionale dimostrando di saper dialogare ancora una volta con gli spettatori più piccoli. (A.De Lu.)