Nel mondo, ma non "del" mondo: la chiamata di tutti i cristiani a costruire il Regno di Dio in mezzo agli uomini, senza però sottomettersi alla "logica mondana" fu il motore del carisma e della spiritualità di sant'Angela Merici, fondatrice della Compagnia delle Dimesse di Sant'Orsola. Per l'epoca la sua idea rappresentò una via profetica, che offriva un ruolo fino ad allora inedito per le donne, le Orsoline, infatti, vivevano da consacrate nel mondo. Angela era nata a Desenzano nel 1474 in una famiglia contadina, ascoltò i primi testi di spiritualità dal padre. All'età di 15 anni rimase orfana di entrambi i genitori, dopo aver perso improvvisamente anche la sorella. Per 5 anni visse da uno zio a Salò, divenne terziaria francescana e intraprese una vita di preghiera. Nel 1516 si spostò a Brescia per assistere una vedova. Secondo la tradizione qui ebbe alcune visioni che le ispirarono la fondazione della Compagnia, anche se, prima di arrivare a questo passo, ufficialmente avvenuto nel 1535, compì numerosi viaggi e pellegrinaggi. Morì a Brescia nel 1540 ed è santa dal 1807.
Altri santi. San Vitaliano, Papa dal 657 al 672; san Gilduino, diacono (XI sec.).
Letture. Romano. Eb 10,11-18; Sal 109; Mc 4,1-20.
Ambrosiano. Sir 44,1;49,1-3; Sal 140 (141); Mc 4,35-41.
Bizantino. Gal 5,22-6,2; Lc 19,1-10.