Il sangue versato dai martiri non ha appartenenza, perché ogni credente che ha dato la vita nel nome della fede è un dono per la Chiesa universale, portatore di un messaggio di coraggio e di speranza che provoca le nostre coscienze. Lo fanno anche le tante vittime della persecuzione in Vietnam, dove tra il 1625 e il 1886 furono 53 gli editti contro i testimoni del Vangelo. In 261 anni più di 130 mila cristiani furono uccisi perché testimoni della profezia del Vangelo. Oggi la Chiesa ricorda 117 martiri vietnamiti: 50 preti, 59 laici e 8 vescovi; tra loro anche 11 spagnoli e 10 francesi. Capofila di questo elenco è sant'Andrea Dung Lac, vietnamita, nato nel 1795 e diventato prete nel 1823, dopo essere stato catechista. Durante il suo ministero fu imprigionato più volte e nel 1839 fu portato ad Hanoi, dove gli venne chiesto di abiurare: il rifiuto gli costò la vita.
Altri santi. Beato Balsamo di Cava, abate (XIII sec.); beata Maria Anna Sala Vergine (1829-1891).
Letture. Ap 14,14-19; Sal 95; Lc 21,5-11.
Ambrosiano. Ger 3,6-12; Sal 29 (30); Zc 1,7-17; Mt 12,14-21.