Oggi, nelle acque dello Jonio locrese, faranno tappa le barche del progetto Ail (Associazione italiana lotta alle leucemie) "In mare a vele spiegate... Sognando Itaca", curato dalla sezione Ail "Alberto Neri" di Reggio Calabria e da Vibo Valentia onlus. L'appuntamento odierno sarà accolto dal Porto delle Grazie di Roccella Jonica, dove, con la collaborazione della sezione locale della Lega navale italiana, sarà offerta a circa sessanta tra pazienti, medici, infermieri e volontari Ail impegnati nel reparto di oncoematologia dell'ospedale Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria una minicrociera di qualche ora nelle acque joniche, con l'obiettivo di beneficiare della vela-terapia quale metodo di riabilitazione psicologica e di miglioramento della qualità della vita.
Da una ricerca condotta nell'ambito di queste iniziative realizzate già da tempo sul Lago di Garda, infatti, è emerso che dopo ogni uscita in barca il quadro clinico dei pazienti presenta una generale tendenza al miglioramento: una significativa diminuzione del livello d'ansia e debolezza e risultati più che positivi sullo stato d'animo e di salute generale. Ci sono benefici anche per l'equipe curante, poiché in barca emerge un fondamentale bisogno di relazionarsi e confrontarsi con l'altro per farsi aiutare, non perdere la rotta, raggiungere insieme il porto e condividere, in un clima di complicità, le emozioni e le fatiche del percorso. L'Itaca day comincerà alle 10 nel porto e dopo una conferenza stampa nella Club House e la festa degli aquiloni proseguirà alle 11.30 con l'imbarco.