Alessandro passo a passo
La sua famiglia nel 2004 ha scommesso tutto su un'operazione chirurgica d'avanguardia che in Italia non è disponibile e che ha invece trovato in un costoso centro d'avanguardia di New York. Già un'altra volta "La voce di chi non ha voce" si è occupata di Alessandro e la solidarietà dei lettori è stata tangibile. Il piccolo dovrà tornare negli Stati Uniti la prossima estate, per impostare una fisioterapia durissima, l'unica che può dargli la speranza di stare in piedi da solo. La cura durerà due mesi e mezzo e costerà almeno 80 mila dollari; l'Asl ne anticiperà la metà, segno che le nostre autorità sanitarie ritengono importante che Alessandro vi si sottoponga. La famiglia (mamma, papà e due sorelle gemelle di 16 anni) ha bisogno di un aiuto economico perché sebbene in casa entrino due stipendi da impiegati, le spese per il mantenimento in America sono lontane dalla sua portata. In casa si risparmia su tutto, ma non sulla speranza: quella di vedere Alessandro in piedi.
Per aiutare la famiglia S. a sostenere la fisioterapia di Alessandro c'è il c.c.p. 15596208 intestato ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce", p.zza Carbonari 3, Milano. Gli assegni devono essere intestati ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce". Si può anche effettuare un bonifico a favore di Avvenire, "La voce di chi non ha voce", conto n. 12201 Banca Popolare di Milano, ag. 26, cod. IBAN IT65P0558401626000000012201.