I cristiani, che fanno della fede il motore della loro esistenza, conoscono bene il valore e l'immensa profondità della ragione umana: le due dimensioni camminano assieme e dialogano tra loro. Sant'Alberto Magno su uno dei più grandi maestri per l'Occidente su questa strada. Approfondì numerose discipline, tanto da meritarsi il titolo di “dottore universale” e fu lui a mettere il suo allievo più famoso, san Tommaso d'Aquino, sulla strada della teologia. Ma Alberto portò nel suo ordine, i Domenicani, anche quella tensione mistica che sarà poi sviluppata da Meister Eckhart. Nato in Baviera attorno al 1206, studente a Padova, nel 1223 Alberto entrò tra i Domenicani, insegnando poi in diverse città. Dopo un'esperienza a Parigi tornò a Colonia per dirigere il nuovo studium. Tra il 1260 e il 1262 fu vescovo di Ratisbona; morì nel 1280.
Altri santi. Beata Lucia Broccadelli, domenicana (1476-1544); san Giuseppe Pignatelli, religioso (1737-1811).
Letture. Pr 31,10-13.19-20.30-31; Sal 127; 1Ts 5,1-6; Mt 25,14-30.
Ambrosiano. Dt 31,9-18; Sal 28 (29); Rm 3,19-26; Mc 13,5a.33-37.