La vigilia di Natale sulle pagine di "Avvenire" abbiamo raccontato la storia del piccolo Alan, due anni e una leucemia gravissima. Ne ha scritto Lucia Capuzzi: un missionario campano in Guatemala, don Angelo Esposito, non si rassegna a vederlo morire senza cure, e ha raccolto lo strazio della sua giovanissima madre, Patricia, già vedova a 22 anni con un passato recente di migrazione di ritorno dal Messico. Patricia a don Angelo non chiede solo qualcosa da mangiare, come fanno migliaia di poverissimi che bussano al suo dispensario "Los Angelitos" di Tacanà. Patricia chiede preghiere e supplica aiuto perché suo figlio possa vivere. Lei non ha soldi per portarlo all'ospedale di Città del Guatemala per i controlli, non ha soldi per comprare le medicine... «Diventiamo tutti amici di Alan! Regaliamogli la vita... », scrive don Angelo. Si può aiutare Alan anche con un piccolo contributo, versando sul ccp 15596208 intestato ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce", piazza Carbonari 3, Milano. Gli assegni devono essere intestati ad Avvenire, "La voce di chi non ha voce". Si può anche effettuare un bonifico a favore di Avvenire, "La voce di chi non ha voce", conto n. 12201. BANCO BPM, ag. 26, Iban: IT05Y0503401741000000012201.