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Al via il bonus assunzioni

Vittorio Spinelli martedì 1 ottobre 2013
A titolo sperimentale, un nuovo «bonus assunzioni» è stato istituito dalla legge 99/2013 (già decreto legge 76/2013) per favorire l'assunzione a tempo indeterminato di giovani al di sotto dei 30 anni di età. L'incentivo si ottiene osservando una procedura a tappe, predisposta dall'Inps, la prima delle quali prevede una domanda preliminare di ammissione al beneficio. In seguito, alla domanda iniziale va aggiunta una prenotazione delle somme incentivanti – sempre a titolo provvisorio, ricorda l'Istituto – che risulterà accolta in base alle risorse finanziarie, rese disponibili distintamente per regioni e province autonome.Ore 15. Le richieste dei datori di lavoro interessati possono essere inoltrate a partire dalle ore 15,00 di oggi sul sito istituzionale dell'Inps (www.inps.it), utilizzando il modulo telematico «76-2013». La domanda e la prenotazione di conferma devono riportare notizie e dati che siano del tutto coincidenti e concordanti, pena la nullità dell'intera operazione. L'Inps prevede che l'esito delle domande preliminari (accoglienza o rigetto) sia disponibile già dal giorno successivo quello dell'invio. In caso di rigetto, determinato soprattutto da carenza di fondi, la richiesta resta valida ancora per 30 giorni. La precedenza cronologica costituisce quindi fattore determinante per il buon esito del bonus. Durante il periodo dei 30 giorni, la stessa richiesta viene automaticamente accolta, se si liberano nuove risorse. È opportuno quindi – suggerisce l'Istituto di previdenza – che gli interessati verifichino ogni giorno lo stato della rispettiva pratica anche dopo il suo rigetto iniziale. Dopo i 30 giorni la prenotazione perde validità e occorre avviare di nuovo la domanda preliminare. L'intera procedura, farraginosa per alcuni, assicura tuttavia i datori interessati sulla disponibilità dell'incentivo e garantisce la convenienza a sottoscrivere il contratto di lavoro in via definitiva, stipula che deve avvenire entro sette giorni lavorativi dalla comunicazione positiva dell'Inps.650 euro. L'incentivo economico, per la durata di 18 mesi, ammonta a un terzo dello stipendio mensile, fino a un massimo di 650 euro. Sono favoriti i giovani tra i 18 e i 29 anni, privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi oppure privi di un diploma di scuola media superiore o pro-fessionale. È ammessa anche la trasformazione a tempo indeterminato di un'assunzione a termine, ma in questo caso il bonus spetta per 12 mesi.I vincoli. La presenza dei requisiti indicati dalla legge, l'osservanza integrale di tutte le regole in materia di previdenza, di sicurezza sul lavoro e della contrattazione collettiva, sono presupposte per il diritto al bonus. Può incidere tuttavia anche la presenza contemporanea di altre analoghe misure incentivanti. In questo caso, il bonus è applicabile mensilmente soltanto in misura ridotta, non superiore ai contributi agevolati dovuti dal datore di lavoro per lo stesso lavoratore.