Negli ultimi anni si è affermato tra le più interessanti manifestazioni cinematografiche europee, attento a selezionare film inediti per il concorso, ma anche a rilanciare prestigiosi titoli provenienti dal Festival di Toronto. Giunto alla sua 14esima edizione, lo Zurich Film Festival, in programma da ieri al 7 ottobre, propone 26 opere in gara e molti dei lavori più attesi della prossima stagione come Richard Says Goodby di Wayne Roberts (in anteprima mondiale) che porterà a Zurigo Johnny Depp, Green Book di Peter Farelly con Viggo Mortensen, sull'amicizia tra un talentuoso pianista e un buttafuori nell'America del 1962, Kursk di Thomas Vinterberg, con Léa Seydoux e Colin Firth, sul sottomarino nucleare russo K-141 che affondò nel mare di Barents nell'agosto del 2000, The Old Man and the Gun di David Lowery, con Robert Redford e Casey Affleck, ispirato alla vera storia di Forrest Tucker e alla sua audace fuga dal carcere di San Quintino all'età di 70 anni, Beautiful Boy di Felix Van Groeningen, con Steve Carell e Timothée Chalamet, storia di una coppia di genitori impegnati a salvare il figlio dalla tossicodipendenza. L'Italia è presente con ben 20 titoli, tra cui Dogman di Matteo Garrone, in corsa per gli Oscar. (A- De Lu.)