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adozione & affido

Daniela Pozzoli venerdì 25 novembre 2011
Abibatou è una bambina semplice e sincera che spartisce volentieri quel poco che ha con i suoi amici. Le piace andare in bici e ha espresso il desiderio, da grande, di diventare medico. Prima del «martedì nero» in Costa d'Avorio, il 12 aprile 2011, giorno successivo alla cattura del presidente uscente Gbagbo, Abibatou e la sua famiglia vivevano in otto in un'unica stanza di legno senza finestre, a Doukouré (Yopougon), un quartiere che sarebbe diventato teatro di violenze e uccisioni. Ora Abibatou non ha più nemmeno la casa; la loro, insieme a molte altre, è stata bruciata e saccheggiata da mercenari e miliziani. Sono stati fortunati perchè nessuno di loro è stato ucciso. Al momento la famiglia vive a casa di uno zio, in un quartiere al riparo dagli scontri. La madre di Abibatou soffre di reumatismi, il padre fa il tassista, ma non è il proprietario del veicolo e lavora sulla stessa vettura con un altro collega, dividendosi le giornate. Il magro guadagno non gli permette di coprire le spese della sua numerosa famiglia. Per Abibatou Terre des Hommes ha attivato il sostegno a distanza. Con 25 euro mensili è possibile mandarla a scuola e assicurarle un pasto e cure mediche.
Info: Terre des hommes Italia, tel. 02 28970418, info@tdhitaly.org
Daniela Pozzoli