È attivo da alcuni giorni, presso l'Inps, il Fondo di solidarietà per i dipendenti delle aziende del trasporto pubblico, istituito già lo scorso anno ma tenuto in sospeso per opportuni aggiornamenti. Il Fondo opera con vari sussidi a favore degli addetti del settore che hanno perso il lavoro o che sono interessati da una sospensione temporanea oppure una riduzione dell'attività lavorativa, anche se beneficiano di ammortizzatori sociali. Il settore del trasporto pubblico, cui fa riferimento il Fondo, comprende le aziende pubbliche e private che assicurano i trasporti per mezzo di autobus, filobus, tram e battelli in navigazione su fiumi, laghi e lagune. Sono escluse le società ferroviarie per l'alta velocità. Le tutele del Fondo, inizialmente previste nelle aziende con più di 15 dipendenti, vengono estese da quest'anno alle aziende di minori dimensioni ma che occupino mediamente almeno 6 dipendenti. Non è richiesto il possesso di una anzianità aziendale minima.La copertura assicurativa del Fondo (dalla quale sono esclusi i dirigenti) opera con: a) assegni ordinari in caso di riduzioni dell'attività lavorativa; b) assegni integrativi della Naspi, l'indennità di disoccupazione dell'Inps; c) assegni straordinari per i lavoratori incentivati all'esodo e che maturano i requisiti per la pensione di vecchiaia o di anzianità nei successivi cinque anni; d) programmi di formazione e di riqualificazione per i dipendenti dichiarati in esubero.L'assegno ordinario è previsto nella misura dell'80% della retribuzione che sarebbe spettata all'interessato durante le ore di lavoro decurtate, ma fino ad un importo di 914,96 euro se la retribuzione non supera i 2.100 euro e di 1.099 euro in caso di retribuzioni maggiori. La domanda va fatta non prima di trenta giorni dalla riduzione dell'attività e non oltre quindici giorni dal suo inizio.L'assegno ha una durata di 90 giorni ma, a richiesta, è rinnovabile fino ad un massimo di 12 mesi all'interno di un biennio. Tuttavia la concessione del sussidio può essere ripetuta dopo una parentesi di 52 settimane di piena attività lavorativa dell'azienda.Nel corso dei periodi di liquidazione dell'assegno ordinario il Fondo versa alla relativa assicurazione Inps i contributi obbligatori correlati, che sono utili per il diritto alla pensione di vecchiaia o di anzianità e per determinare l'importo.Il Fondo di solidarietà nel settore dei trasporti va ora ad aggiungersi agli analoghi fondi che sono già attivi nei settori delle assicurazioni, del credito, del lavoro marittimo, del trasporto aereo, delle Poste e del Gruppo delle Ferrovie dello Stato.