Acqua pura e benefica impegno parrocchiale
L'iniziativa porta la firma del parroco don Giovanni Gattuso, il quale sin dai primi momenti ha potuto contare sull'aiuto della Caritas parrocchiale e dell'associazione "Il buon samaritano" che si muove nella vita sociale cittadina. Poi pure sull'impegno dell'azienda, coordinata dall'architetto Angelo Frascati, il quale s'è assunto il compito di montare la casetta dell'acqua che grazie a sofisticati sistemi di controllo garantirà ai cittadini un servizio di qualità rispettoso dei criteri tecnologici, normativi, etici e ambientali. Ogni litro costerà 5 centesimi, 1 dei quali sarà destinato alla parrocchia che li impegnerà in progetti a favore dei tanti (troppi) fedeli che hanno bisogno e che a volte, sempre con enorme dignità, bussano pure alla canonica per chiedere aiuto.
A Masella l'idea è ancora più importante poiché dal 2013 l'acqua che sgorga dai rubinetti non è potabile per la presenza di arsenico. Attingere acqua alla "casetta" sarà possibile grazie al pagamento con monete, oppure usando una tessera ricaricabile ritirata in parrocchia. Don Gattuso sottolinea l'impegno economico fondamentale di tutta la comunità parrocchiale.